Varese: Art Hotel
La prima cosa che mi viene in mente pensando all’Art Hotel Varese è la richiesta, da parte dell’addetta alla reception, di saldare il conto al termine delle operazioni di check-in; oltretutto, a seguito di una prenotazione on-line a fronte della quale era stata lasciata una carta di credito a garanzia. Un invito, questo, alquanto insolito, tanto da poter sembrare quasi scortese… un po’ come se al ristorante fosse chiesto di pagare il conto prima di aver consumato il menù al prezzo stabilito.
Comunque, superato questo momento di titubanza (definirlo imbarazzo sarebbe improprio), non si può che apprezzare la sala dove ci si trova. Sì, perché alla registrazione degli ospiti è dedicata solo una piccolissima area all’interno di quello che può essere a tutti gli effetti considerato un salotto vero e proprio.
Il tavolo è posizionato al centro della stanza ed è circondato da sedute di vario tipo, che insieme ai diversi libri e riviste di vario genere, invitano i presenti ad accomodarsi a leggere. Infine, bellissimo, il camino che, se acceso, deve rendere l’ambiente davvero caldo e accogliente.
Riassumendo, l’impressione che si ha è quella di essere più in una casa (e di fatto la struttura è frutto della ristrutturazione di una villa del XVIII secolo, residenza di famiglia) che in un albergo.
Dalla sala si accede direttamente allo spazio dedicato alla ristorazione: l’hotel dispone infatti di un ristorante interno, Il Riccio, aperto anche al pubblico esterno e negli stessi locali dove si pranza e si cena viene servita anche la prima colazione.
Pur sviluppandosi su tre soli piani, la struttura è comunque dotata di un ascensore, ma, liberi dal peso dei bagagli, è piacevole utilizzare le scale per ammirare le diverse opere d’arte sistemate lungo il percorso (da cui forse il nome Art Hotel) e una parte di corridoio con pavimento in vetro calpestabile che permette di vedere la sottostante, precedente pavimentazione.
La camera da letto è stata ristrutturata secondo uno stile moderno e minimalista. In legno naturale sono il pannello nella parete dietro il letto, i comodini e il piano d’appoggio che corre ad angolo lungo due pareti: sopra sono sistemati un bollitore elettrico e quanto necessario per la preparazione del tè e una lampada da tavolo; sotto, una sedia in plastica trasparente e un portavaligie pieghevole. Oltre alle due lampade da tavolo sui comodini, in plastica trasparente come la sedia, e ad un paio di foto in bianco e nero, non ci sono altri complementi d’arredo e la decorazione floreale in diversi toni di verde nella nicchia ricavata in una delle pareti a lato del letto rappresenta l’unica nota di colore all’interno della camera.
Pur nella sua essenzialità, la camera non risulta sgradevole o inospitale e la sensazione di vuoto che si potrebbe avere in un primo momento viene riempita dalla luce che entra dalla finestra di fronte al letto che si apre sul giardino della struttura.
In entrambe le stanze è presente un televisore a schermo piatto: nel salotto posizionato sopra la scrivania, nella camera da letto sopra un comò, un po’ troppo lontano dal letto.
Il bagno è tanto semplice quanto la camera da letto, di cui riprende anche i colori chiari. Grande è il box doccia che occupa tutta la parete di fronte all’ingresso della stanza, degno di nota è l’asciugacapelli professionale.
L’Art Hotel Varese rappresenta una buona soluzione per coloro che desiderano soggiornare in un ambiente familiare ed accogliente, che vogliono godere della comodità di avere un servizio di ristorazione interno e che amano viaggiare in compagnia del loro amico a quattro zampe in quanto, come struttura pet friendly, gli animali di qualsiasi taglia sono ospitati gratuitamente.
Art Hotel Varese – Viale Padre G. B. Aguggiari, 26 – Varese
Ultima visita: marzo 2023
Altri hotel a Varese: Hotel Crystal – Hotel di Varese